“Nulla di buono sul fronte lavoro”.
Così il segretario confederale dell’Ugl, Fiovo Bitti, commenta i dati dell’Osservatorio sulla cassa integrazione dell’Inps diffusi oggi.
“La realtà, purtroppo – sottolinea il sindacalista -, supera anche le previsioni più pessimistiche: terminato l’effetto incentivi, emerge chiaramente lo stato di profonda crisi che continua a vivere il nostro sistema produttivo. L’aumento della cassa integrazione e delle richieste dell’indennità di disoccupazione è la diretta conseguenza della mancata adozione di politiche di rilancio e di sostegno alla nostra manifattura”.
Per Bitti “servono piani industriali da calare sul territorio, in particolare nel Mezzogiorno, prestando attenzione soprattutto ad alcune categorie più deboli, come donne e giovani, con politiche formative coerenti”.
