“E’ fondamentale aumentare le ore di formazione destinate alla sicurezza sul lavoro, troppo poche in Italia: va fatto tutto il possibile per evitare che si ripetano tragedie come quella di ieri, e per far sì che il luogo in cui si presta la propria attività sia privo di pericoli”.
Ad affermarlo è il Segretario Generale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, all’indomani dell’incidente in cui hanno perso la vita tre operai, aggiungendo che “nello stringerci alle famiglie degli operai, sottolineiamo che serve un’attenzione capillare e a tutti i livelli sui temi della sicurezza, che coinvolga sia le aziende che i lavoratori, come avviene in alcuni casi all’estero. Proprio ieri abbiamo visitato lo stabilimento di ArcelorMittal a Gent, in Belgio: presso la fabbrica vengono effettuate 80 ore di formazione annue per i lavoratori, a fronte delle 24 previste dall’ultimo rinnovo del Ccnl Metalmeccanici”.
“Nulla va lasciato intentato – conclude – per proteggere la vita e la salute dei lavoratori: non si può assistere inerti di fronte agli infortuni e alle morti sul lavoro. Servono urgentemente fatti e non parole”.
