“Bene il via libera alle assunzioni di 887 agenti di Polizia Penitenziaria ma tutto questo non basterà a risolvere le problematiche legate alla carenza d’organico”.

Così Alessandro De Pasquale, segretario nazionale dell’Ugl Polizia Penitenziaria, in merito ad un emendamento al decreto mille proroghe approvato in Commissioni Affari Costituzionali del Senato e che prevede 887 assunzioni nella Polizia Penitenziaria con lo scorrimento delle graduatorie dei vincitori dei concorsi.

“L’intero comparto è costretto a fronteggiare quotidianamente le conseguenze negative del sovraffollamento carcerario – prosegue il sindacalista –  mettendo a repentaglio anche la vita degli stessi agenti. Sicuramente le sole assunzioni non risponderanno alla cronica carenza d’organico che ha messo in ginocchio il Corpo della Polizia Penitenziaria, occorre prevedere l’arruolamento di maggiori unità”.

“L’Ugl Polizia Penitenziaria si è sempre battuta per lo scorrimento delle graduatorie e per l’assunzione di agenti – conclude-  in quanto la carenza di personale non è più sostenibile”.

 

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