“Ora si pensi al futuro dell’Italia e al lavoro”,
Questo l’invito del segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, il quale “con assoluta convinzione” ha dato l’appoggio della sua sigla sindacale alla campagna referendaria del Comitato Lavoratori per il NO.
“Con l’esito schiacciante del referendum, – sottolinea Capone – che ha registrato un’affluenza superiore alle ultime campagne referendarie e all’ultimo voto politico, si deve aprire una fase nuova per l’Italia. Il voto ha indicato, non solo affezione verso la costituzione e le istituzioni, ma anche la necessità di un cambiamento netto nelle politiche portate avanti fino ad oggi dal governo Renzi, comprese quelle relative all’economia, al lavoro e alla produzione”.
“Ma la lezione più importante da imparare per coloro che hanno perso – conclude Capone – è che le regole si scrivono tutti quanti insieme”.

Seguici e metti un like: