Il potere d’acquisto delle famiglie è da decrescita infelice

Il potere d’acquisto delle famiglie è da decrescita infelice

Il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, commenta i dati Istat odierni che vedono una crescita pari all’1,6% del potere d’acquisto delle famiglie dal 2001 al 2016. Per Capone “quella percentuale fotografa non tanto il potere irrisorio d’acquisto delle famiglie quanto il topolino economico partorito in Italia dalla ‘montagna Ue’ e dalle politiche votate al taglio dei conti e degli investimenti pubblici”.