“Il decalogo per i licenziamenti suona come una vera e propria beffa ai danni dei lavoratori e dei sindacati firmatari dell’accordo siglato il 30 novembre: ancora una volta, assistiamo all’ennesima “trovata punitiva” per colpa di poche decine di furbetti che, questo Governo, ritiene rappresentanti di tutta la categoria. A tale azione è necessario opporsi con fermezza”.
Così Augusto Ghinelli, segretario confederale dell’Ugl, in merito al decalogo legato al decreto Madia. “Dopo oltre sette anni di vacanza contrattuale – conclude il sindacalista – l’intero comparto auspicava più che in una punizione al rinnovo di un Ccnl che avrebbe reso finalmente giustizia economica e professionale alla stragrande maggioranza delle lavoratrici e dei lavoratori onesti della Pubblica amministrazione”.
					
												

