«Il XXIV Rapporto annuale dell’INPS fotografa un Paese in cui il sistema previdenziale si dimostra solido, con un numero record di 27 milioni di assicurati e una crescente attenzione verso l’efficienza e l’innovazione dei servizi, anche grazie alla digitalizzazione e all’intelligenza artificiale. Accogliamo con favore i segnali di ripresa del mercato del lavoro, in particolare tra i giovani e i lavoratori stranieri, e l’impegno dell’Istituto nel rafforzare un welfare più inclusivo e generativo. Come sottolineato dalla Ministra Calderone, il lavoro rimane un pilastro della tenuta economica e sociale del Paese».
Lo ha dichiarato Paolo Capone, segretario generale dell’UGL, in merito al XXIV Rapporto annuale dell’INPS. «Le misure di decontribuzione e detassazione adottate per sostenere i redditi medio-bassi rappresentano un passo importante. In un contesto di profonde trasformazioni demografiche, tecnologiche e sociali, è essenziale investire nelle competenze, nella formazione e in politiche attive efficaci, in grado di coinvolgere concretamente le nuove generazioni e accompagnare i lavoratori nei percorsi di transizione – ha aggiunto -. L’UGL continuerà a sostenere un modello di welfare fondato su equità e partecipazione, che protegga i più fragili e valorizzi il lavoro come motore di sviluppo e dignità per ogni cittadino».
