“È un’intesa importantissima che per noi dell’Ugl ha un particolare valore aggiunto”. Lo dichiara il Segretario Nazionale dell’Ugl Chimici, Michele Polizzi, al termine di una lunga trattativa tra sindacati di categoria, rsu e Eni sul  premio di partecipazione riferito al periodo di competenza 2018-2020.“Ma l’intesa – spiega il sindacalista – prevede che nell’ambito del premio per il 2018 si terrà conto della mancata erogazione del premio 2017. Nonostante le problematiche riscontrate la parte economica è stata definita pari a 2.140 euro nell’area 4 del Ccnl Energia e Petrolio ed euro 2.000 per l’area C del Ccnl Chimici”.“La parte economica – aggiunge – verrà suddivisa in tranches: 1000 euro (50% del totale) a maggio 2018 più 140 euro di aumento contrattuale previsto per giugno (solo per Ccnl Energia-Petrolio), i totali 1140 euro saranno tassati inizialmente senza sgravi fiscali. A giugno 2018 arriveranno gli altri 1000 euro (il restante 50% del premio) più la differenza della tassazione applicata nel mese di maggio, da ordinaria a agevolata, se gli indicatori risulteranno in positivo. Invece, a maggio 2018 euro 1000 (pari al 50% del Premio) + a gennaio 2019 il “Premio Presenza” (per Ccnl Chimici)”.“Nell’accordo – conclude Polizzi – viene confermata la possibilità di scegliere, per la seconda tranche, una quota del premio di partecipazione completamente detassata nella misura o del 20% o del 30% o del 40% o del 50% da destinare in opere e servizi di welfare”, che avrà un ulteriore incremento del 20% a totale carico aziendale”.

Seguici e metti un like: