“Chiediamo al Governo di porre fine all’assurdo silenzio sul rinnovo dei contratti del Pubblico Impiego”.
Lo dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Augusto Ghinelli, evidenziando come “dopo l’accordo sulla riduzione dei comparti di contrattazione, la convocazione alle parti sociali per rinnovare i contratti dei lavoratori pubblici sembrava dietro l’angolo. Una firma sofferta e che non ha trovato l’accordo di tutte le sigle sindacali ma da apporre per responsabilità, vista l’urgenza e le rassicurazioni da parte dell’Aran sull’imminente avvio delle trattative, attese da sette lunghi anni”.
“L’inerzia dell’esecutivo suona come l’ennesima beffa e sottolinea la poca considerazione che esso ha dei propri dipendenti. Ci aspettiamo – conclude Ghinelli – che si ponga fine subito all’incertezza sulla data delle convocazioni”.
