“La manovra annunciata ieri sera dal presidente  del Consiglio Conte ci lascia alquanto perplessi, anche perche’  non esiste alcun testo”. E’ il commento del segretario generale  dell’Ugl, Paolo Capone, riguardo al decreto-aprile che il Governo  ha varato ieri. Secondo Capone “i tempi per l’erogazione delle risorse alle imprese non sono stati definiti con chiarezza e, in un momento come questo, è fondamentale agire senza alcuna  esitazione. Tra l’altro, non comprendiamo a chi e come saranno  concesse le garanzie per i prestiti che non saranno garantiti al 100% come in altri Paesi; inoltre, non c’è alcun chiarimento  sulle scadenze fiscali di giugno per le quali si è previsto solo  un rinvio. Ci auguriamo, almeno, che l’Esecutivo oggi resista sul MES e faccia comprendere all’Eurogruppo che siamo partner, non  servi dell’Europa”, conclude Capone.

Seguici e metti un like: