Ape sociale
Il rifinanziamento di Ape sociale è «una misura condivisibile», ma sarebbe «da valutare la congruità dello stanziamento che deve assicurare la piena capienza rispetto alle richieste di uscita anticipata pervenute».
È quanto emerge dalla memoria della Ugl depositata in commissione Bilancio al Senato, nell’ambito dell’esame del dl Fisco che, all’articolo 2, rifinanzia l’Ape sociale con 20 milioni di euro per il 2025, 30 milioni per il 2026, 50 milioni per il 2027 e 10 milioni per il 2028.
Retribuzioni dirigenti scolastici
Sull’incremento del Fondo unico nazionale della dirigenza scolastica con 3 milioni di euro per l’anno scolastico 2024/2025, sarebbe «da valutare la congruità dello stanziamento», in quanto «è opportuno accelerare il percorso di allineamento della dirigenza scolastica alle altre figure dirigenziali della Pubblica amministrazione».
Scadenza Pnrr
«Permane una forte preoccupazione circa la capacità di rispettare le attuali scadenze nella realizzazione delle opere legate al Pnrr. Il timore riguarda soprattutto le Missioni 5 e 6 (su Coesione e Salute; Ndr), ma non mancano timori anche per le infrastrutture connesse alla mobilità».
Rfi
«Le nuove risorse destinate a Rete ferroviaria italiana (Rfi) e ad Anas rappresentano “interventi nel complesso condivisibili che andrebbero ulteriormente rafforzati, tenendo conto di quanto accaduto nelle ultime settimane sul versante della fruibilità dei servizi di trasporto ferroviario e aereo e degli effetti sui territori degli eventi alluvionali».
(Public Policy)
