Sindacato può contribuire a maggiore consapevolezza in ambito educativo e nei luoghi di lavoro
«È un’indicazione condivisibile quella proveniente dall’Unicef in occasione della “Giornata mondiale delle bambine e delle ragazze” e cioè che occorrono più investimenti nelle politiche sull’uguaglianza di genere, perché la parità di genere coinvolge donne, uomini, ma inizia dagli adolescenti e, ancora prima, dalle bambine e dai bambini».
Lo dichiara il segretario confederale dell’UGL, Maddalena Imperiali, ricordando che «come Organizzazione sindacale l’UGL ha sempre avuto la stessa convinzione e cioè che la parità di genere, quanto la consapevolezza dell’essere cittadino lavoratore portatore di doveri e di diritti, è una consapevolezza che si costruisce attraverso un lungo percorso che inizia dall’infanzia e con l’accesso pieno all’istruzione. Una piena e fattiva convinzione che si estende ad altre battaglie di civiltà, che caratterizzano la nostra Organizzazione, come la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro, per la cui diffusione riteniamo indispensabile l’insegnamento fin dalle scuole elementari».
«Ci trova d’accordo anche la denuncia di Unicef e cioè che, dalla firma della Dichiarazione di Pechino e della Piattaforma d’azione nel 1995, la discriminazione e gli stereotipi di genere rimangono ancora diffusi e in tal senso ci sentiamo parte in causa come sindacato, che ha, tra le sue prerogative, anche quella di vigilare e a impegnarsi affinché nel mondo del lavoro tali fenomeni vengano, se non definitivamente, in larga parte contrastati».
«È altrettanto vero, come sostiene l’Unicef, che i cambiamenti tecnologici e le emergenze mettono bambine e ragazze di fronte a nuove sfide e a maggior ragione, per loro l’accesso all’istruzione e, parimenti, il contrasto del fenomeno, molto diffuso in Italia, dell’abbandono scolastico siano la chiave di volta per contrastare discriminazione e stereotipi, insieme a campagne di sensibilizzazione, che creino un circuito virtuoso tra mondo educativo e mondo del lavoro», conclude Imperiali.