“Tra le varie manifestazioni di interesse arrivate in questi mesi, è stata scelta la soluzione migliore sia dal punto di vista industriale,sia dal punto di vista della salvaguardia dei livelli occupazionali”.
Lo dichiara il segretario generale Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera, in merito al tavolo conclusivo, presieduto dal vice capo di gabinetto dott. Giorgio Sorial, relativo alla vertenza Honeywell di Atessa (CH), con i sindacati, i rappresentanti delle aziende e della Regione Abruzzo.
“Siamo soddisfatti – spiega – che la Honeywell abbia scelto la Baomarc per l’affidamento del sito che dovrà reindustrializzare. Da sottolineare anche il ruolo positivo svolto dal nuovo governo in una vertenza molto complessa”.
“La Baomarc S.p.A. Automotive Solutions, è infatti un’azienda leader nel campo della siderurgia presente già sul mercato. Il piano industriale, che al momento giudichiamo positivamente e tuttavia sarà oggetto di ulteriori approfondimenti negli incontri successivi, prevede il reinserimento lavorativo scaglionato nel tempo di 162 lavoratori, dei quali i 2/3 saranno assunti con contratto a tempo indeterminato, previo periodo di prova, e i restanti con contratto a tempo determinato per lavorazioni, stoccaggio e saldatura per clienti finali”.
“Successivamente – conclude Spera – sarà realizzato un centro di taglio dell’acciaio della superficie di circa 10.000 mq nell’area industriale di Atessa, che alimenterà anche lo stabilimento di Lanciano. L’ammontare totale dell’investimento sarà pari a circa 21 milioni, che saranno stanziati nell’arco dei primi 36 mesi dall’avvio dei lavori, previsto a febbraio 2019”.
L’Ugl Metalmeccanici era presente al tavolo con una delegazione nazionale e territoriale e con il segretario nazionale con delega agli impiegati e quadri, Paolo Di Giovine, e al dirigente Giuseppe De Luca.
