Inaugurata a Roma la nuova sede dell’Ugl in via Nomentana. Un appuntamento importante per il sindacato che, dopo 73 anni, ha una casa confederale. Per Paolo Capone, Segretario Generale, “siamo orgogliosi di inaugurare la nuova sede, è un momento storico ed è anche il simbolo di una nuova ripartenza. Questo luogo rappresenta una casa per l’intera famiglia Ugl, un presidio di democrazia a tutela delle istanze dei lavoratori. Garantire nuove opportunità di dialogo e confronto, è il presupposto per costruire un nuovo modello di organizzazione sindacale in grado di rispondere alle profonde trasformazioni in atto nel mondo del lavoro. Come Ugl, continueremo con le nostre battaglie su tutto il territorio nazionale a partire dall’attuazione dell’art.46 della Costituzione che prevede la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese”.
“Quello che rimane costante – ha aggiunto – è la volontà di continuare a seguire i lavoratori e ciò che sta accadendo nel mondo dell’economia, quello che sta accadendo nel mondo della politica perché pensiamo che proprio dopo la pausa estiva, richiamo di avere un momento recessivo di cui accorgeremo tutti. Ottobre, novembre e dicembre sarà un trimestre molto difficile e, al netto della tenuta de governo, dovrà vedere tutte le parti sociali e le parti politiche lavorare insieme in un nuovo patto per la resilienza e la resistenza del Paese perché si intravedono all’orizzonte nubi fosche”, ha concluso Capone.
Presenti, tra gli altri, al taglio del nastro Luigi Sbarra, segretario generale della Cisl; Matteo Salvini, segretario della Lega; Alessandro Morelli, viceministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili; Claudio Durigon, responsabile del Dipartimento del Lavoro della Lega; i segretari confederali a livello nazionale e regionale dell’Ugl.
FRANCESCO PAOLO CAPONE SEGRETARIO UGL
LUIGI SBARRA CISL
