“Un ennesimo episodio surreale che ha coinvolto due operai, per cui l’UGL esprime il suo cordoglio alle famiglie  delle vittime”. Lo afferma in una nota Paolo Capone, segretario  generale dell’Ugl, in merito alla morte dei due operai caduti da un cestello elevatore nel rione Tamburi di Taranto. “In Italia si continua a morire di lavoro e nei modi più assurdi, nei primi 9 mesi del 2018, periodo gennaio-settembre, siamo a  oltre 800 vittime con una crescita pari all’8,5% rispetto al 2017.  Per questo dobbiamo lottare affinché ci siano più controlli e maggiore manutenzione dei macchinari che vengono utilizzati dalla  forza lavoro”, prosegue Capone, ribadendo che “il nostro sindacato è particolarmente sensibile al tema delle morti bianche, per cui  il 24 novembre saremo a Napoli con il tour ‘Lavorare per Vivere’,  volto a sensibilizzare l’opinione pubblica sul triste fenomeno”.

Seguici e metti un like: