“L’indagine sulla Qualità della vita 2023 di Italia Oggi – Ital Communications evidenzia come, per la maggior parte dei fattori analizzati (lavoro, salute, ambiente) le città del Nord siano ancora quelle dove si vive meglio. Bolzano, Milano, Bologna, Trento sono le province che ottengono i migliori risultati. Nel dettaglio, per quanto riguarda la classifica Affari e lavoro, la situazione cambia, ma di poco. Bolzano, Bologna, Cuneo e Trento sono nelle prime quattro posizioni. Numeri incoraggianti ma anche dati che evidenziano l’emorragia di province dell’Italia meridionale e insulare. Fanalino di coda, per la qualità del mercato del lavoro sono infatti Napoli, Caltanissetta e Crotone”. A fare il punto sullo studio è Paolo Capone, leader UGL. “A fronte dell’ultima indagine sulla qualità della vita, siamo ancora più convinti che il taglio del cuneo fiscale previsto dal Governo nella Legge di Bilancio sia una misura necessaria per riportare al centro il valore prioritario dell’occupazione, al Sud come al Nord”, aggiunge.
“L’UGL ritiene inoltre che per risollevare le sorti del meridione servano politiche attive del lavoro, favorendo la creazione di nuovi posti di lavoro con la partecipazione dei soggetti occupabili a programmi di formazione e riqualificazione, riformando, al contempo, i centri per l’impiego – conclude Capone -. Urgono, pertanto, investimenti in politiche industriali e occupazionali per ridurre i gap territoriali e favorire la coesione nazionale”.
