1° Maggio 2023: l’UGL torna in piazza, finalmente, dopo gli anni bui del lock down. Sicuramente le condizioni meteorologiche non sono state favorevoli oggi, ma il popolo dell’Ugl non si è di certo arreso per questo. Il Primo Maggio UGL è ripartito da Napoli, capoluogo del Mezzogiorno, città fondativa della Cisnal nell’ormai lontano, ma mai dimenticato, 24 marzo 1950, territorio attraversato da molti problemi ma, che, in questi giorni di attesa per l’agognato terzo scudetto, si è vestito a festa. Un minuto di rigoroso silenzio è stato chiesto, prima di entrare nel cuore della giornata, dal segretario generale Francesco Paolo Capone per ricordare la tragica scomparsa del Senatore di Fratelli d’Italia, nonché ex dirigente sindacale dell’UGL, Andrea Augello.
Sul palco si sono alternati i rappresentanti del territorio, segretari provinciali (Utl) e regionali (Utr), i rappresentanti delle categorie, ovvero i segretari nazionali, e poi i confederali, dai segretari confederali e vicesegretari generali, fino ad arrivare al comizio finale del segretario generale Francesco Paolo Capone, “reduce” dal tavolo di confronto con il Governo della sera del 30 aprile sul dl Lavoro.
Tanti i temi toccati: salute e sicurezza sul lavoro, le vittime sul lavoro in aumento già nel primo trimestre del 2023; il mancato incontro tra domanda e offerta di lavoro; la ancora inadeguata qualità del lavoro, che lo rende non ancora o non per tutti dignitoso, in termini di diritti e di salario; i troppi, in particolare giovani, scoraggiati nella ricerca di un lavoro fino al punto di non cercarlo più e di non sentire l’esigenza di riqualificarsi professionalmente; la partecipazione, sempre più forte, dell’UGL nei tavoli di trattativa, da quelli nazionali a quelli territoriali; i giovani che lasciano l’Italia e con loro delle nostre migliori speranze; la necessità di un rilancio delle politiche attive del lavoro; più lavoro e meno assistenza; il lavoro che va di pari passo con la legalità; la credibilità che l’UGL sta conquistando sempre di più; le carenze di organico e le retribuzioni insufficienti nella Sanità; la rinuncia a curarsi e le liste di attesa troppo lunge per farsi curare; la grande occasione rappresentata dal Ponte sullo Stretto di Messina per il Sud e per l’Italia intera; il ruolo determinante dei lavoratori dello Stato e della Pubblica Amministrazione per il rilancio del Paese; la necessità di assicurare anche nel lavoro pubblico una pluralità di voci della rappresentanza; l’intelligenza artificiale che tra vent’anni soppianterà professioni ad oggi anche molto complesse; la crisi dell’automotive, settore fortemente impattato dalla rivoluzione in atto nel mondo del lavoro e della produzione.
Forte e chiaro l’orgoglio di appartenere ad una gloriosa sigla sindacale che non si è mai arresa, né si arrende né mai si arrenderà di fronte a qualsiasi difficoltà.
Infine, menzione e ringraziamento speciale per il Dap che ha consentito ai ragazzi del Carcere Minorile di Nisida di dimostrare le loro capacità professionali sfornando pizze, offerte gratuitamente dall’UGL, per il pranzo dei partecipanti al Primo Maggio 2023 “Verso il futuro”.

Dal palco si sono alternati, Maria Rosaria Pugliese (ormai ex) segretario confederale e UGL Campania; Gaetano Panico segretario UGL Napoli; Francesco Zolezzi segretario UGL Liguria; Roberto Perfetti segretario UGL Umbria; Giuseppe Sanzò segretario UGL Puglia; Silvia Marchetti segretario UGL Piemonte; Armando Valiani segretario UGL Lazio; Mascia Parisciani segretario UGL Marche; Ornella Cuzzupi segretario UGL Calabria e nazionale UGL Scuola; Nicolino Libertone segretario UGL Molise; Paolo Mattei segretario confederale e  nazionale Ugl Agroalimentare; Andrea Occhipinti segretario nazionale UGL Credito; Gianluca Giuliano segretario nazionale UGL Salute; Antonio Spera segretario nazionale UGL Metalmeccanici; Alessandro Di Stefano segretario nazionale UGL Funzione pubblica; Roberto Favoccia segretario nazionale UGL Igiene ambientale; Francesco Alfonsi segretario confederale e nazionale UGL Trasporto aereo; Marco De Cesare segretario nazionale UGL Giovani; Paola Avella segretario confederale e nazionale UGL Viabilità e Logistica; Ezio Favetta segretario confederale e nazionale UGL Ferrovieri; Francesco Martire, segretario nazionale UGL Pensionati; Ornella Petillo, segretario confederale e nazionale UGL Autonomie; Giovanni Condorelli segretario confederale; Michela Toussan segretario confederale; Vincenzo Abbrescia segretario confederale e nazionale UGL Rider; Salvatore Muscarella segretario confederale e nazionale UGL Comunicazioni; Luigi Ulgiati vicesegretario generale e nazionale UGL Chimici e Luca Malcotti vicesegretario generale e nazionale UGL Terziario.

 

 

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