«Desidero esprimere la mia piena e sincera solidarietà a Bruno Vespa per le scritte minatorie comparse nei suoi confronti. Si tratta di un gesto vile e inaccettabile che offende non solo la sua persona, ma anche i principi fondamentali della libertà di stampa e del rispetto delle opinioni altrui. La violenza, anche solo verbale, non può mai sostituire il confronto civile e democratico, che resta l’unico strumento attraverso cui una società può crescere e migliorare. Episodi come questo ci ricordano quanto sia importante difendere il pluralismo, la libertà di pensiero e il diritto di ogni giornalista a svolgere il proprio lavoro senza intimidazioni. L’UGL sarà sempre dalla parte di chi difende il dialogo, la democrazia e la dignità delle persone». Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale UGL, in merito alle scritte minatorie nei confronti di Bruno Vespa.
