“La Pubblica Amministrazione resta ancora il ‘salvadanaio’ della politica”.
Lo dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Augusto Ghinelli, commentando quanto dichiarato dal premier Gentiloni che, nel corso del suo intervento alla relazione annuale sulla spending review, ha annunciato l’arrivo di un dpcm con nuove regole per contenere la spesa pubblica.
“Ovviamente questo decreto riguarderà in particolare i ministeri – sottolinea Ghinelli -, fino ad oggi i più penalizzati dall’attuazione dei tagli economici, avvenuti in modo lineare e senza una reale analisi delle conseguenze future di una contrazione della spesa a tutti i costi. Lo scandalo che sta coinvolgendo la Consip, una delle “creature” della spending review – aggiunge il sindacalista –, dimostra proprio che una revisione della spesa squilibrata non porta a realizzare gli obiettivi di trasparenza e di risparmio responsabile che invece dovrebbero guidarla”.
