“Oggi, con il riconoscimento da parte di Arcelor Mittal della validità del precedente accordo di programma sottoscritto anni fa abbiamo compiuto un primo passo in avanti nella trattativa, ma la strada da percorrere è ancora lunga”.
Lo dichiara il Segretario Nazionale Ugl Metalmeccanici con delega alla Siderurgia, Daniele Francescangeli, al termine dell’incontro di oggi presso il ministero dello Sviluppo economico, in cui si è svolto il primo tavolo tecnico sull’Accordo di programma per lo stabilimento Ilva di Cornigliano.
Per il sindacalista “dopo questo primo importante passo, è necessario infatti che Arcelor Mittal investa seriamente e nello specifico su Cornigliano affinché il sito rientri a pieno titolo nel piano industriale dell’Ilva, individuando quindi un’attività produttiva che possa portare alla piena occupazione di tutta la forza lavoro di Genova, già decimata a 1500 lavoratori da 2200, essendo questa l’unica garanzia e l’unico presupposto per immaginare un futuro”.
“Nei prossimi incontri – conclude Francescangeli – avremo maggiori certezze sia sul possibile rientro dei 600 esuberi previsti per Cornigliano dal piano industriale Ilva di Arcelor Mittal, la cordata franco-indiana, sia che esiste la volontà da parte della stessa cordata di rendere di Genova un elemento altrettanto fondamentale del Gruppo quanto lo sono oggi altri”.
