“Concordo con quanto dichiarato dal presidente della Repubblica Mattarella, per cui l’emergenza principale nel nostro Paese resta il lavoro. Un allarme sociale maggiormente avvertito nel sud Italia e tra i più giovani, per cui il futuro governo, mi auguro a guida centro-destra, dovrà investire in politiche di reddito e industriali volte a stimolare la ripresa economica del Paese”.
Così Paolo Capone, segretario generale Ugl, in merito all’ultima intervista rilasciata dal capo dello Stato Sergio Mattarella su Famiglia Cristiana.
“L’occupazione, quindi, è il vero problema dell’Italia e, nonostante quel pallido cenno di miglioramento indicato dagli ultimi dati Istat, restiamo il Paese con il più alto tasso di disoccupazione in Europa”, aggiunge. Capone conclude facendo un monito al prossimo Governo: “Il precariato e l’incertezza lavorativa sono la triste eredità lasciata da Renzi, per cui sono necessarie delle riforme per garantire ai lavoratori e alle imprese maggiore stabilità e tutele in entrata e in uscita”.
