Il 24 febbraio convocazione di tutte le categorie su nuove azioni di protesta
“L’Ugl prosegue lo stato di agitazione contro il mancato rinnovo contrattuale nella pubblica amministrazione”.
Lo dichiara il segretario confederale dell’Ugl, Augusto Ghinelli, annunciando che “venerdì 24 febbraio è stata convocata una riunione di tutte le categorie del pubblico impiego per discutere e organizzare nuove azioni di protesta su tutto il territorio nazionale”.
“Continuiamo ad assistere – spiega il sindacalista – all’azione punitiva del governo nei confronti dei dipendenti pubblici: è arrivato il momento di dire basta. La contrattazione nazionale deve essere immediatamente riaperta per definire un contratto che sia più dignitoso e in linea con gli standard europei, prevedendo anche la ridefinizione di nuovi ordinamenti professionali. Allo stesso tempo, mediante concorsi pubblici, è necessario procedere all’assunzione di nuovo personale, data l’alta età media di anzianità, così come bisogna dare il via ad una attenta ridistribuzione del personale per venire incontro alle esigenze di tante lavoratrici e lavoratori oggi fuori sede o lontano dalle famiglie. Di regole ne esistono fin troppe, mentre mancano le risorse economiche che vengono sempre discusse ma non erogate”.
