«Meno disoccupazione, meno precarietà, più lavoro. Da nord a sud, l’Italia che vogliamo. È lo slogan che abbiamo scelto per celebrare la Festa dei lavoratori in un territorio ad alta concentrazione industriale come Frosinone. I livelli record per il mercato del lavoro italiano dimostrano l’efficacia delle politiche messe in campo dal governo, con una crescita occupazionale che interessa in modo trasversale diversi settori produttivi». Così il segretario generale dell’Ugl, Paolo Capone, in occasione della manifestazione nazionale del sindacato per il Primo Maggio a Frosinone. «È, altresì, fondamentale intensificare gli sforzi per contrastare l’inaccettabile fenomeno dei morti sul lavoro. In tal senso – ha rilevato Capone – l’Ugl guarda con favore alla convocazione del tavolo sulla sicurezza a Palazzo Chigi» l’8 maggio, ribadendo £la necessità di creare una banca dati unica, a livello nazionale, per coordinare e incrementare il monitoraggio e prevenire ulteriori tragedie». Capone ha inoltre sottolineato che l’obiettivo dell’Ugl «è affermare un nuovo modello di relazioni industriali fondato sulla collaborazione fra capitale e lavoro. In questa prospettiva apprezziamo l’impianto della proposta di legge sulla partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese e, al contempo, riteniamo necessari alcuni correttivi con particolare riguardo all’obbligatorietà di applicazione dell’articolo 46 della Costituzione nelle aziende partecipate dallo Stato».
Seguici e metti un like: