“Questo premio ci rende particolarmente orgogliosi, poiché è un riconoscimento del grande risultato ottenuto in termini di partecipazione di cittadini, media e istituzioni – spiega Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL – ‘Lavorare per Vivere’ è una manifestazione silenziosa ad alto impatto sociale, che in qualche modo ha rotto gli schemi comunicativi e i riti tradizionali per far comprendere quanto sia ampia la platea di persone che perdono la vita ogni anno sul posto di lavoro. Un fenomeno allarmante, basti pensare che secondo l’Inail, nei primi cinque mesi di quest’anno sono state 432 le denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale, un aumento di 41 casi pari al +10,5% rispetto al 2019. Il tour – conclude Capone – ha un grande valore sociale ed è volto ad implementare una maggiore cultura della sicurezza nei luoghi di lavoro. In tal senso occorre incentivare i controlli e la formazione dei lavoratori, soprattutto laddove si svolgono mansioni pericolose”.