Domani mattina, martedì 23 ottobre, in diretta dalle ore 8.20 ad Agorà su Rai 3, confronto sulla manovra finanziaria e sulla lettera che l’Unione Europea ha inviato al Governo italiano.

Magneti Marelli, Spera:  “Garantiti tutti i siti e i livelli occupazionali, ora aprire confronto”

Magneti Marelli, Spera: “Garantiti tutti i siti e i livelli occupazionali, ora aprire confronto”

“L’Ugl Metalmeccanici considera positivo l’accordo per la cessione della Magneti Marelli, società italiana leader nel settore delle batterie per autoveicoli, a Calsonic Kansei, società del settore automotive nata in Giappone. Rimarrà il marchio e, altro elemento che ci consente di stare sereni, è stato assicurato il mantenimento degli attuali livelli occupazionali”.

“BENE CAPO STATO, FAVORIRE DIALOGO COSTRUTTIVO PER RILANCIO”

“BENE CAPO STATO, FAVORIRE DIALOGO COSTRUTTIVO PER RILANCIO”

“Condividiamo pienamente il messaggio inviato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Stiamo vivendo un clima di tensione da cui l’Italia non potrà trarne beneficio né tantomeno sperare di percorrere la strada del rilancio economico e sociale”. Così Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, in merito alle dichiarazioni del capo dello Stato in occasione dell’assemblea di Assolombarda. “Occorre, dunque, che le Istituzioni, le imprese e i cittadini guardino al futuro dell’Italia senza cinismi e valutino la situazione di declino in cui versa il Paese. Per questo, bisogna favorire un dialogo costruttivo e la cooperazione, senza cedere all’ondata dell’antipolitica”, conclude Capone.

CAPONE: “MELEGATTI, ESEMPIO VIRTUOSO DI COME USCIRE DA CRISI AZIENDALE”

CAPONE: “MELEGATTI, ESEMPIO VIRTUOSO DI COME USCIRE DA CRISI AZIENDALE”

“Melegatti è un esempio virtuoso di come gestire una crisi aziendale, per questo continua la sua tradizione di dolci confezionati nella caratteristica scatola blu grazie a un accordo, cui hanno preso parte anche i sindacati, volto a ridare vita all’azienda veronese” Cosi’ Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl. “Infatti, 35 assunzioni a tempo indeterminato lasciano ben sperare in una ripresa dei due stabilimenti, non solo in vista della produzione dei dolci natalizi, ma anche per la campagna di Pasqua 2019, per cui potrebbero essere assunti altri 20 lavoratori. L’azienda – aggiunge Capone – sta attuando una strategia commerciale che punta alla qualita’ e all’innovazione, con l’obiettivo di riacquistare il prestigio di un tempo, grazie a una nuova organizzazione aziendale”.