“L’Ugl Informazione esprime con forza la propria contrarietà a qualsiasi ipotesi di privatizzazione della Rai e invita anzi il Governo a impegnarsi per un suo rilancio dopo anni di gestione e di scelte discutibili”. Lo dichiara il Segretario Nazionale Ugl Informazione, Fabrizio Tosini, in merito all’idea di una privatizzazione della Rai, lanciata due giorni fa dal fondatore del M5s, Beppe Grillo, che prevede il lancio di due reti sul mercato e la realizzazione di una rete senza pubblicità. “Come giustamente indicato dal ministro del Lavoro, Luigi Di Maio, si tratta di una forzatura che non fa parte del contratto di governo siglato con la Lega. Occorre infatti considerare insieme all’importanza del servizio pubblico, anche le migliaia di posti di lavoro che sarebbero a rischio a seguito di un processo di privatizzazione e che noi dell’Ugl Informazione difenderemo con tutte le nostre forze”. Pertanto “invitiamo il Governo a costruire percorsi condivisi e democratici, che rilancino l’Italia anche attraverso una migliore, più efficiente ed efficace, gestione del servizio pubblico e della più grande industria culturale del Paese, a partire dai suoi ‘avamposti territoriali’, abbandonati fino ad oggi al proprio destino, ovvero la sedi regionali Rai”. “In quest’ottica, – conclude Tosini – l’Ugl Informazione si dichiara disponibile a discutere un percorso di crescita, che porti la Rai fuori dalla crisi e dall’oscurantismo vissuto fino a oggi”.
