“L’UGL ha accettato con senso di responsabilità l’invito del Presidente del Consiglio Conte a partecipare agli Stati Generali dell’Economia con l’obiettivo di dare il proprio contributo per uscire dalla crisi che sta attanagliando il Paese”. Lo ha detto Paolo Capone, Segretario dell’UGL, durante l’incontro con il presidente del Consiglio e le parti sociali in occasione degli Stati Generali dell’Economia convocati dal Governo. “Purtroppo, le misure adottate finora dal Governo, sono risultate insufficienti e confusionarie. Basti pensare che sull’intero anno la riduzione dei redditi netti delle famiglie dei lavoratori potrebbe superare i 120 miliardi di euro con impatto sui consumi devastante (-26%) mentre salirebbero a oltre 4,6 milioni le persone in condizione di emergenza alimentare – ha aggiunto -. In tal senso chiediamo al Governo l’adozione di un nuovo “piano Marshall” da finanziare a debito, dell’importo di circa 350 mld per favorire lo sviluppo delle infrastrutture strategiche e l’implementazione della banda larga attraverso un piano da definire entro 3 mesi, volto anche alla riduzione del gap che penalizza il Mezzogiorno. E’ necessario un patto fra capitale e lavoro incentivando la partecipazione dei lavoratori alla gestione delle imprese, guardando anche al territorio attraverso i contratti di comunità”.
Seguici e metti un like: