“L’Ugl Chimici esprime soddisfazione per l’accordo quadro sulla reindustrializzazione dello stabilimento di Battipaglia Treofan raggiunto ieri sera al ministero dello Sviluppo economico. Termina positivamente un lungo e complesso percorso avviato nell’ormai lontano mese di gennaio 2019”. Lo dichiara il vice segretario nazionale dell’Ugl Chimici, Eliseo Fiorin, all’indomani del tavolo presieduto dalla sottosegretaria Alessandra Todde e dal vice capo di Gabinetto Giorgio Sorial, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti del ministero del Lavoro, l’advisor Vertus e gli enti locali. “L’accordo è stato siglato – aggiunge – tra Treofan Italy, gli acquirenti Jcoplastic, i sindacati e Confindustria. Da sottolineare che Jcoplastic, la cui attività è centrata sulla produzione di casse e recipienti in plastica, è stata individuata attraverso la presentazione di un’offerta vincolante dopo una lunghissima serie di interlocuzioni avvenute con oltre 160 potenziali investitori“. “L’Azienda – aggiunge Fiorin – si è impegnata sia a salvaguardare tutti i 51 lavoratori dello stabilimento di Battipaglia attraverso una tempistica concordata e un percorso di formazione professionale sia a realizzare un piano di riconversione dello stabilimento orientato a prodotti complementari a quelli del gruppo”. Per Eliseo Fiorin “indubbiamente un percorso così lungo e difficile, costellato da dubbi e timori per il futuro dei lavoratori, è riuscito a imboccare la strada giusta grazie al contributo dato da tutte le parti in causa. A cominciare dalla capacità di lavoratori e sindacati di fare quadrato, passando per l’impegno dimostrato dal Governo e anche per la disponibilità dell’ormai ex proprietà, Treofan Italyl, di cedere l’area e i beni dello stabilimento ad un prezzo simbolico”. “In questo modo – conclude Fiorin – non è stato salvato ‘semplicemente’ uno stabilimento industriale e i relativi posti di lavoro ma anche l’economia di un territorio, come quello campano, che è di per sé già molto fragile”.
