L’Ugl Metalmeccanici ha vinto un ricorso contro la multinazionale Bosch per comportamento antisindacale. La vicenda riguarda lo stabilimento di Bari dove si producono componenti per il settore automotive e, in particolare, la pompa common rail, fiore all’occhiello italiano dell’azienda tedesca che occupa circa 1.900 addetti. “Nonostante la rappresentanza sindacale di tre Rsu – dichiara il sindacato – l’azienda si ostinava a non voler riconoscere il diritto di riunirsi in assemblea e di riconoscere i permessi sindacali retribuiti per i componenti del direttivo provinciale e nazionale, sostenendo la tesi derivante dal protocollo di Federmeccanica del 2017 che di fatto limitava l’esercizio sindacale a quelle organizzazioni che non avevano partecipato alla stipula del contratto di categoria, ma che vi avevano aderito successivamente”. In seguito a discussioni e scambi di lettere tra segreteria provinciale, azienda e Confindustria Bari è stato “inevitabile” arrivare allo scontro ed è maturata la decisione di ricorrere al Tribunale di Bari.

Seguici e metti un like: