
Genova, Capone: “Governo tuteli occupazione con fondo straordinario 15 mld euro”
“Chiediamo al Governo di intervenire immediatamente con un fondo straordinario di 15 miliardi di euro per tutelare l’occupazione in Liguria”.
“Chiediamo al Governo di intervenire immediatamente con un fondo straordinario di 15 miliardi di euro per tutelare l’occupazione in Liguria”.
Proprio in queste giornate infernali d’agosto, non solo per il clima ma per il tragico bilancio di morti e feriti sul lavoro, causato dai due eventi avvenuti il 6 agosto a Bologna e nel foggiano, l’Ugl si trova oggi, 8 agosto, a Marcinelle, Belgio, in occasione della “Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo” con la sua ormai nota iniziativa “Lavorare per Vivere” per commemorare le 262 vittime, di cui 136 italiani, che persero la vita nell’incendio in miniera, l’8 agosto del 1956.
“Siamo sconcertati dalla condotta tenuta nel cambio di appalto dalla società Octo Telematics alla Nethex SpA nel settore dei call center: c’è una ferma indisponibilità ad ottemperare alla clausola sociale per i lavoratori della commessa attualmente in carico ad Almaviva Contact di Palermo, scaduta il 30 giugno scorso. Intervenga il ministero del Lavoro”. Lo dichiara il Segretario Nazionale Ugl Telecomunicazioni, Stefano Conti, sottolineando che “la clausola sociale nei call center è prevista in attuazione della Legge delega n. 11 del 2016 per il recepimento delle direttive comunitarie in materia di appalti pubblici ed è posta a salvaguardia del proseguimento del lavoro nei casi di cambi d’appalto”.
L’iniziativa dell’Ugl “Lavorare per Vivere” arriva a Marcinelle, in Belgio, per commemorare le 262 vittime, di cui 136 italiani, che persero la vita nell’incendio in miniera l’8 agosto del 1956. E’ questo il tema scelto dal sindacato che oltrepassa i confini nazionali per sensibilizzare le autorita’ europee sul fenomeno delle “morti bianche”.
“È un muro di gomma la posizione di Arcelor Mittal sui livelli occupazionali. Ormai la trattativa va avanti da oltre un anno e circa cinquanta incontri. L’incontro di ieri ha confermato la fase di stallo della trattativa che conferma circa quattromila esuberi”.
Lo dichiara il Segretario Generale dell’Ugl Metalmeccanici, Antonio Spera.