
Segretario generale Capone su Mattino 5
Venerdì 16 novembre in diretta dalle ore 9.20 su Mattino 5 Canale 5 il Segretario Generale Paolo Capone è stato invitato a parlare di lavoro e grandi opere.
Venerdì 16 novembre in diretta dalle ore 9.20 su Mattino 5 Canale 5 il Segretario Generale Paolo Capone è stato invitato a parlare di lavoro e grandi opere.
“Il mercato del lavoro sta subendo un vero e proprio mutamento dovuto all’ingresso delle nuove tecnologie nei processi produttivi. Tutto ciò ci deve indurre a ripensare l’intero sistema economico per poter garantire adeguate tutele ai lavoratori, partendo dal salario minimo garantito, fino al diritto alla giusta pensione. E’ uno scenario in cui il sindacato deve rendersi protagonista, interpretando al meglio i cambiamenti del mondo del lavoro, caratterizzato sempre più dalla flessibilità della retribuzione e dell’occupazione. In tal senso, rivendicare la propria centralità significa ridefinire il proprio ruolo”,
Sabato, alle ore 9.30, presso la sala Giolitti di Torino Incontra, si terrà il convegno “La questione settentrionale. Previdenza e nuovo lavoro” organizzato dall’Ugl, per confrontarsi sulle trasformazioni del mondo del lavoro sempre piu’ caratterizzato da una flessibilita’ contrattuale notevole, la quale sta creando una nuova domanda di professionalità da parte delle imprese, modelli di organizzazione del lavoro innovativi ma anche di welfare.
“Il Ciscos/Ugl è lieto di invitarvi il 14 novembre p.v. ad una serata di beneficenza a Roma presso l’Ambasciata Argentina in Piazza dell’Esquilino 2. La serata che prevede una cena con partecipazione minima di 50 Euro a persona, è volta a sostenere la nuova iniziativa del CISCOS, Organizzazione senza fini di lucro votata alla cooperazione internazionale, con particolare riguardo alle donne e ai bambini delle zone disagiate del mondo. Il progetto in parola si riferisce alla fornitura e installazione di attrezzature per il gioco e il tempo libero all’aperto destinate alla scuola EP70 – LA MATANZA provincia di Buenos Aires”.
“Un ennesimo episodio surreale che ha coinvolto due operai, per cui l’UGL esprime il suo cordoglio alle famiglie delle vittime”. Lo afferma in una nota Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, in merito alla morte dei due operai caduti da un cestello elevatore nel rione Tamburi di Taranto. “In Italia si continua a morire di lavoro e nei modi più assurdi, nei primi 9 mesi del 2018, periodo gennaio-settembre, siamo a oltre 800 vittime con una crescita pari all’8,5% rispetto al 2017″