“Passi in avanti sono stati realizzati oggi al Mise per la vertenza ex Irisbus e per il rilancio dei siti produttivi di Avellino e Bologna”.
Così Antonio Spera, segretario generale dell’Ugl Metalmeccanici, al termine del vertice romano a cui ha partecipato insieme ad Antonio Oliviero, coordinatore provinciale dell’Ugl Metalmeccanici, e alle rsu di stabilimento. Il prossimo incontro è previsto a settembre.
“Proprio a settembre, 160 lavoratori torneranno nello stabilimento di Valle Ufita per rispondere alle commesse già acquisite in precedenza dall’azienda. Entro l’autunno saranno consegnati i primi ventisei autobus. L’obiettivo è riassorbire tutti i 280 lavoratori entro il 2018 e, quindi, riportare un clima di serenità e di piena stabilità necessario ma da anni carente”.
“L’azienda ha dichiarato che tutte le scocche degli autobus saranno realizzate nello stabilimento di Valle Ufita. Tra i progetti da menzionare anche un’importante gara indetta della Regione Campania per l’assegnazione di oltre 330 autobus. Confermata – continua il sindacalista – la copertura per la cassa integrazione fino al 31 dicembre 2018”.
“La prossima settimana – conclude Spera – le rsu dello stabilimento di Valle Ufita insieme ai segretari provinciali di categoria incontreranno i vertici dell’azienda Industria Italiana Autobus per discutere della riorganizzazione del lavoro sul territorio irpino”.
“Il Governo ha inoltre stanziato risorse per il trasporto pubblico su gomma – conclude – nostro auspicio è che l’unica azienda produttrice di autobus in Italia riesca ad ottenere commesse e a proseguire verso un concreto percorso di rilancio”.
