Il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, ha incontrato i lavoratori della Aferpi in presidio ancora in queste ora sotto il ministero dello Sviluppo economico in occasione dell’incontro fra il ministro Calenda e il presidente di Cevital, Issad Rebrab.
Così Augusto Ghinelli, segretario confederale dell’Ugl, ribadendo che “i poveri in Italia stanno aumentando vertiginosamente e i lavoratori della Pa, con le qualifiche più basse, presto entreranno nell’area della povertà relativa. E’ giunto il momento di agire”.
Il segretario generale dell’Ugl, Francesco Paolo Capone, si schiera apertamente in solidarietà per i 2500 – fra indotto e diretto – lavoratori delle agenzie di stampa che hanno scioperato tutte insieme per la prima volta nella storia sabato 25 marzo. “C’è preoccupazione” per il possibile “affidamento della cronaca politica a colossi stranieri che ricevono cospicui finanziamenti dai loro governi”.
Lo sciopero delle agenzie stampa è un segnale preoccupante per il pluralismo
Lo sciopero delle agenzie stampa è un segnale preoccupante per il pluralismo
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