Lug 20, 2017 | Primo piano
Capone risponde quanto affermato oggi dal presidente dell’Inps, Tito Boeri, nel corso di un’audizione alla Commissione parlamentare d’inchiesta sul sistema di accoglienza dei migranti. “Apprezziamo il contributo degli immigrati regolari, ma segnaliamo al presidente dell’Inps, Tito Boeri, che anche 6 milioni di italiani, oggi disoccupati, neet e inattivi, sarebbero ben lieti di contribuire alla stabilità del sistema previdenziale,
Lug 14, 2017 | Primo piano
Per Bankitalia ancora un record per il debito pubblico: a è stato pari a 2.278,9 miliardi, in aumento di 8,2 miliardi rispetto ad aprile. ““Anni di sacrifici buttati al vento” , così Francesco Paolo Capone, segretario generale Ugl, commenta i dati diffusi oggi sottolineando come “in nome dell’equilibrio dei conti pubblici, quale unica panacea dei mali di uno Stato ‘troppo presente’, è stato sacrificato tutto”
Lug 13, 2017 | Primo piano
L’Istat diffonde oggi dati impietosi sulla povertà 2016. Nelle famiglie in cui la persona di riferimento è un operaio, l’incidenza della povertà assoluta risulta doppia (12,6%) rispetto a quella delle famiglie nel complesso (6,3%), netto balzo in avanti nel 2016 dell’incidenza della povertà assoluta nelle famiglie con tre o più figli minori arrivando al 26,8% nel 2016 dal 18,3% dell’anno precedente. Per Capone è “sconfitta senza appello delle politiche europee e nazionali”
Lug 11, 2017 | Segretario generale
“La flebile crescita della produzione industriale in ripresa rispetto al mese di aprile e quella tendenziale ben più alta rappresentano dati di cui non c’è molto da rallegrarsi, alla luce della disoccupazione che ancora coinvolge 3 milioni di persone e che, in particolare per i giovani, si trova ancora alla ragguardevole percentuale del 34,7, sebbene in diminuzione”.
Lug 11, 2017 | Primo piano
“La flebile crescita della produzione industriale in ripresa rispetto al mese di aprile e quella tendenziale ben più alta rappresentano dati di cui non c’è molto da rallegrarsi, alla luce della disoccupazione che ancora coinvolge 3 milioni di persone e che, in particolare per i giovani, si trova ancora alla ragguardevole percentuale del 34,7, sebbene in diminuzione”.